Non mangia niente! Devo svezzarlo?

Quando si inizia lo svezzamento, spesso le mamme pensano che in quattro e quattr’otto il pupo spazzolerà piattoni di minestra… ma se tu hai iniziato a proporre i cibi solidi già da settimane e il tuo bimbo ancora fa solo degli assaggi, forse sei presa da mille dubbi. Cosa sto sbagliando? Devo cambiare menù?
Se poi allatti, ecco che tutti ti danno la soluzione: la colpa è del tuo latte, finchè continui ad allattare il tuo bambino è ovvio che non mangerà nulla.

Quindi devi svezzare bruscamente dal seno per poter finalmente vedere il tuo piccolo mangiare a tavola con voi? Assolutamente no…

Tutti i Mammiferi hanno una prima fase della vita in cui devono prendere solo latte materno, poi una fase “mista” per così dire, in cui iniziano a conoscere il cibo che mangeranno tutto il resto della vita, e quindi un momento in cui si staccano definitivamente dal seno.
Nessun Mammifero rifiuta il cibo per il quale si è evoluto in millenni, se è all’età giusta.

E prova un po’ a tenere il tuo bambino lontano dal tuo piatto quando sei a tavola!
In realtà generalmente le mamme mi dicono che non pensano di riuscire ad arrivare alla fine dei sei mesi per iniziare lo svezzamento, perchè i bambini diventano matti se non riescono ad arraffare quello che loro cercano di mettere in bocca!
Quindi, se usiamo il buonsenso, è facile comprendere che è strano che prima i bambini si mostrino così interessati, e poi una volta che finalmente vengono ammessi a tavola, mangino come uccellini.

Come mai questo comportamento?

Usiamo ancora il buonsenso.

Prima di mettere le cose in bocca, il bambino non sa che sono cibo. Per lui anche il cellulare che hai sempre in mano è una cosa tanto interessante da esplorare. E l’esplorazione passa proprio dalla bocca ( si chiama fase orale, no?). Ma solo dopo che ha provato e riprovato questa esperienza tante volte allora inizierà a capire che mandando giù quelle cose (buone eh? Calde, fredde, dolci salate ecc) poi si sta meglio perchè quel fastidio all’altezza dello stomaco passa…

E se una di quelle cose mi fa male? Non posso saperlo prima di sperimentarlo… quindi meglio andarci cauti no? Se mangio una cosa che mi da fastidio, un conto se era un cucchiaio, un conto se era un piatto intero. Le reazioni indesiderate sono spesso direttamente proporzionali alle quantità ingerite: il bimbo quindi usa un sano principio di cautela.

Inoltre, digerire il cibo solido è un lavoro molto più complesso di quanto fatto mai prima. Il latte materno è molto digeribile e facilitante. Quindi meglio iniziare con piccoli assaggi, e man mano aumentare le dosi.

Quindi se fino ad ora ti sei fidata del tuo bambino (allattare a richiesta è questo, in fin dei conti), puoi continuare a farlo anche ora.

Fino a che continui a dare il tuo seno a richiesta, non importa se mangia un cucchiaino solo o tre tazze di cereali. Se gli manca qualcosa, sarà il latte a colmare tutte le lacune, quantitativamente e qualitativamente. Infatti, il seno continuerà a produrre quello che il piccolo gli chiede, e la composizione del latte sarà sempre la più perfetta per lui.

Tutto chiaro? Se hai bisogno di una mano ricorda che puoi chiedere una consulenza anche a distanza compilando l’apposito form che trovi sul sito.

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