La sera vuole stare sempre attaccato! A quest’ora ho meno latte??

C’è un momento della giornata che moltissime mamme attendono con ansia: il tardo pomeriggio.
In questa ora fatidica, anche il tuo angioletto si trasforma e diventa un noioso, lagnoso, esigente poppatore senza pause?!
Come mai?
La preoccupazione tipica -in agguato sempre nell’angolino della mente della mamma che allatta- si affaccia e ti bisbiglia: oh, povera me, non ho abbastanza latte?
Se invece in questi momenti classici c’è qualcuno in casa con te, il bisbiglio diventa una voce melliflua che ti consiglia caldamente di dare un’aggiunta, perché “cara, è evidente che non ti basta il latte a quest’ora, sono già tre volte che ti richiede il seno!”.
Naturalmente la spiegazione di questo fenomeno non è che il tuo seno funzionerebbe a singhiozzo, a certe ore sì e ad altre no. Nessun altro organo del corpo si comporta in questo modo, perché mai il seno dovrebbe fare eccezione?
E allora che succede nel tardo pomeriggio o prima serata?
Questo comportamento tipico dei lattanti viene chiamato “poppate a grappolo”.
In pratica, il bambino, in alcune fasi della giornata, inizia a chiedere più insistentemente e frequentemente (molto frequentemente!) e spesso diventa anche più agitato e noioso. Si attacca alle 18.30, e poi alle 18.43, e ancora alle 18.56, alle 19.10 e così via per un paio di ore magari. Attenzione: come succede sempre quando si parla di bambini, questa non è una legge scolpita nella pietra: c’è sempre l’eccezione che conferma la regola e potresti anche avere un pupo che ha le sue poppate a grappolo alle 11 della mattina.
Dato che ci è stata inculcata l’idea che i bambini “mangiano e dormono” e/o che dopo mangiato debbano stare n ore senza chiedere più niente altro -altrimenti “lo vedi che non hai abbastanza latte/il tuo latte non è nutriente/devi dargli qualcos’altro perché sennò non digerisce”, e tante altre stupidate del genere-,  la reazione frequente della mamma o di chi le sta vicino, è di farsi venire forti dubbi sulla capacità di soddisfare il bambino proprio a quell’ora della  giornata.

In realtà, se tu stai facendo il normale allattamento esclusivo a richiesta, ovviamente il seno si adegua alle necessità del bambino 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e non va mai in “pausa”.


La stragrande maggioranza dei bambini allattati hanno questo comportamento, che è assolutamente nor
male, e non è un indicatore di un problema dell’allattamento.
A dire il vero, conosco molte mamme che non allattano, e i cui bambini sono noiosi e meno gestibili la sera… Prova a  chiamare una qualsiasi tua amica con un bimbo come il tuo alle 7 di sera: difficilmente ti dirà che è il momento buono per farsi due chiacchiere. È più probabile che ti risponda con un UUUHHHEEEEEE in sottofondo, la voce agitata, e ti tiri giù la cornetta dopo 30 secondi!
In quel caso se la mamma non allatta, di solito non guarda con odio il biberon e non lo accusa di crearle la vita difficile di sera. Ma se tu stai allattando, purtroppo invece si tende a dare la colpa di tutto quello che accade al tuo seno!

In alcuni momenti della giornata i bambini vogliono poppare spesso: è normale e non è colpa del tuo seno che non funziona a dovere.
NON è il segno che dice che tu hai meno latte o che non ne hai abbastanza proprio solo a quell’ora.
Spesso questo accade nel tardo pomeriggio o in prima serata (ma come sottolineato sopra, ci sono alcuni bambini che hanno le poppate a grappolo in altri momenti). Questo ha fatto nascere l’ipotesi che le poppate a grappolo siano il modo in cui il bimbo fa “il pieno” prima di andare a dormire e fare la prima tranche di sonno, che è in genere la più lunga delle 24 ore.  In ogni caso, la suzione frequente ha l’effetto di aumentare la produzione di latte, quindi secondo un’altra ipotesi le poppate a grappolo sono più tipiche dei primi mesi per questa ragione, per aiutarti ad avere sempre tanto latte.
La soluzione è quindi molto semplice: attacca il tuo bambino tutte le volte che vuole, anche se cerca 4 volte nella stessa ora.
Forse questo è un sistema che abbiamo per tirare un po’ il fiato dopo una lunga giornata di lavoro?

Certo, la sera hai anche altre cose da fare: la cena da preparare, gli altri figli da accudire… Ma se ti organizzi ce la puoi fare :)! Per esempio, puoi anticipare la preparazione del pasto, chiedere aiuto al papà, trovare dei giochi per gli altri bambini che ti permettano di controllarli e interagire con loro anche se sei seduta sul divano o per terra mentre tieni il piccolo al seno.

Una fascia può cambiarti la vita in questi momenti: col piccolo in fascia puoi fare il resto delle cose e lasciare che poppi anche ogni 5 minuti senza interromperti in continuazione. Tra l’altro per molti bambini il movimento è molto tranquillizzante!

Le poppate a grappolo sono una caratteristica solo dei primissimi mesi di vita dei bambini: ben presto finiranno, e anche questo pensiero ti può aiutare ad affrontarle.
In ogni caso però, se sei in dubbio che le cose stiano procedendo nel modo giusto, se il bambino sta veramente attaccato consecutivamente più di un’ora e poi appare sempre insoddisfatto, e/o se ci sono altri motivi per dubitare della gestione corretta dell’allattamento, vieni a farti vedere col bimbo, perché a volte possono essere dei problemi che stanno interferendo col tuo allattamento. La valutazione di una poppata da parte della IBCLC, e l’analisi che facciamo insieme del tuo allattamento, ti permette di toglierti ansie e dubbi, e se c’è qualcosa che non va, individuarla e risolverla con una strategia mirata.
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