Mi sento il seno vuoto! Mi è diminuito il latte?!

“Non capisco cosa sia successo: prima avevo latte da vendere e ora non ne ho più”.

“Purtroppo devo iniziare a dare la giunta, perché ho meno latte”.

“Fino a pochi giorni fa avevo un sacco di latte, ma ora mi è diminuito”.

“La sera il latte non mi basta”.

“La richiesta del mio bambino supera la mia calibrazione” (questa è la versione 2.0 della mamma che “ha studiato” :)).

Tutte queste frasi e le loro infinite varianti sono tra quelle che mi vengono poste più spesso e che si leggono quasi quotidianamente sui social.

A leggere queste frasi, l’idea che se ne farebbe un marziano appena capitato per motivi di studio sulla Terra, è che noi Mammiferi umani abbiamo un grosso problema evoluzionistico. Infatti, sarebbe portato a credere che il sistema previsto dalla Natura per alimentare esclusivamente i nostri cuccioli per molti mesi, sia un sistema imperfetto e fallace, che spesso si inceppa. A volte addirittura si incepperebbe solo a orario, come nel caso della mamma che pensa di avere poco latte solo in certe ore della giornata. Il marziano potrebbe addirittura chiedersi come abbiamo fatto a riempire il Pianeta invece di estinguerci!

Se lo studioso marziano venisse a parlare con me, però gli svelerei l’arcano.

Anche tu ti sei preoccupata perché ti sei ritrovata il seno “diverso” da come era nelle prime settimane? Ti hanno detto che il seno “sgonfio” significa che il latte non basta più? Aspetta ad agitarti :). Spesso le mamme si fanno fuorviare da segnali che non hanno il significato che tutti si prodigano a dire loro.

Uno dei segnali tipici fuorvianti è il seno “moscio/svuotato”.

In pratica cosa allarma la mamma, forse anche te?

In particolare col primo figlio, quando arriva la montata, circa 3 giorni dopo il parto, molte donne sperimentano un aumento di volume del seno (ma se hai il seno piccolo leggi qui) e/o una tensione o indurimento. Molte fanno fatica a toccarlo per il fastidio, se non dolore. Il seno può essere tutto indistintamente più “denso”, pieno, duro o pesante, oppure possono comparire aree più dure di altre, più o meno grandi, percepibili al tatto come “bozzi”, “sassi”, piastre o piastroni sotto pelle (guarda questo video per più info sulla montata).

Passato un po’ di tempo, che può essere giorni o settimane a seconda dei casi, a tutte prima o poi il seno torna gradualmente come era prima della gravidanza: morbido, maneggiabile, senza bozzi o aree tese e dure.

Allora molte mamme, invece di rallegrarsi della fine del fastidio, ecco che si agitano. Ricompare il solito fantasma sempre in agguato: l’ansia del latte che sparisce!

Insomma mamma, possibile che ti fidi così poco del tuo corpo – e in particolare del tuo seno? Non ha funzionato bene fino a ieri? Perché mai dovrebbe smettere di lavorare così, all’improvviso, senza alcuna ragione? Oppure perché mai dovrebbe funzionare part time, solo dalle 9.00 alle 18.00??

E se invece il tuo allattamento fino ad ora ha stentato, devi correre ai ripari subito, per risolvere le difficoltà! L’ultima delle tue preoccupazioni dovrebbe essere se hai seno sgonfio o no, che di per sé non significa nulla, ma piuttosto vieni subito a farti vedere o chiamami per capire realmente cosa non va.

Hai mai visto un biberon? Ahimè, mi piacerebbe che mi rispondessi di no, ma la triste realtà è che in questo momento in Occidente le donne spesso hanno più dimestichezza con un biberon che col proprio seno.

Ebbene, il tuo seno non è un biberon. Non funziona in quel modo e non è un contenitore passivo che si riempie e poi “è vuoto” (leggi anche questo articolo per capire meglio questo concetto).

Il fatto che tu senta il seno “sgonfio” non significa che il latte è finito, è “andato via” (dove poi?), né che ne stai facendo di meno, né che in certe ore della giornata non riesci a farne abbastanza.

Il seno produce latte in continuazione, e molto rapidamente, se glielo chiediamo. La velocità di formazione del latte è una faccenda di decine di secondi. La richiesta è la suzione del/dei bambino/i. Quindi come arriva, subito va nel suo pancino :).

Te lo ripeto, perché so a molte che serve :): il fatto che tu senta il seno più o meno “pieno” non significa che tu abbia più o meno latte.

Allora perché prima avevi una taglia in più, o ti sentivi il seno duro e teso, e ora non più? Leggi qui per saperlo.

 

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Photo credits: la foto l’ho ritagliata da http://jennrian.com/2014/11/28/my-post-baby-boobs/, il divertentissimo blog di Jenn Rian. Leggete il suo articolo perché ne vale davvero la pena :). Ridere un po’ su noi stesse e non prenderci troppo sul serio ci fa un gran bene!!


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