Tutte le organizzazioni mondiali e non, e le associazioni pediatriche oggi sono concordi nel dire che i bambini debbano essere allattati esclusivamente al seno per i primi 6 mesi di vita, e iniziare a fare i primi assaggi nel secondo semestre, mantenendo il latte materno ancora come cibo principale, inoltre l’allattamento dovrebbe proseguire nell’arco del secondo anno di vita, e oltre se madre e bambino lo desiderano.

Eppure ancora oggi mi capita di sentire persone che dicono “mah, sì, secondo me poi è utile ma non così essenziale”, “si cresce lo stesso anche con il latte artificiale”, o “mio figlio si è preso 3 otiti, allora tutte ‘ste storie secondo me non sono poi così vere”.

Allora, riservando ad altro articolo la risposta a questi dubbi sulla reale bontà del latte materno, oggi vorrei semplicemente parlare dei benefici dell’allattamento per il bambino allattato.

L’argomento è molto ampio e i motivi sono centinaia, e siccome più che un articolo non basterebbe un libro, qui cercherò di elencare una parte delle principali ragioni dal punto di vista del bambino, in maniera molto sintetica.

• Allattare è la norma biologica specie-specifica per il Mammifero essere umano. Siamo mammiferi, su questo non c’è dubbio, e Madre Natura ha perfezionato questo sistema particolare per alimentare esclusivamente i nostri cuccioli neonati, in circa 250 milioni di anni. Tale perfezione ha permesso ai Mammiferi di colonizzare tutta Terra, sotto, sopra e sulla sua superfice. Ma dato che i mammiferi si sono molto differenziati tra di loro nei milioni di anni, e quindi hanno necessità di crescita e sviluppo molto diverse, il latte delle varie mamme è diverso da specie a specie. Per esempio, il latte di mucca è adatto al vitello e non all’essere umano (infatti deve essere sottoposto a molti processi di adattamento per poter diventare latte di formula), il latte di foca è adatto solo al suo piccolo, così come quello di elefante, delfino, o volpe volante.
• Il latte materno è individuo-specifico. Oltre ad essere diverso da specie a specie, la Scienza ho scoperto da decenni che la sua composizione cambia da bambino a bambino, perché anche facendo parte della stessa specie, gli individui sono diversi e i bambini hanno delle diverse necessità, che dipendono dall’età gestazionale, dal luogo o periodo in cui nascono, dal DNA dei loro genitori che determina quanto cresceranno, e molte altre variabili. Ad ogni figlio tu farai un latte leggerissimamente diverso.
• Il latte materno aiuta il bambino ad adeguarsi all’ambientamento alla vita extrauterina. Il tuo seno nei primi giorni offre al bambino un latte ancora più speciale, il colostro, in quanto l’adattamento fuori dall’utero richiede un grosso sforzo al neonato. Col colostro, egli viene aiutato e agevolato al meglio.
• Se hai partorito prima, il tuo latte si adatta per l’aiuto extra che serve a un bimbo prematuro. Il tuo corpo sa se il tuo bambino è nato prima, e il tuo latte è diverso rispetto a quello di una mamma che ha partorito a termine. In particolare, darai al tuo piccolo molti più anticorpi per proteggerlo dalle infezioni, in particolare dall’enterocolite necrotizzante, infezione molto pericolosa nei pretermine.
• Dopo il parto, il primo latte, chiamato colostro, lo aiuta a eliminare il meconio, così che meno facilmente gli salirà oltre un certo livello l’ittero.
• Il colostro fornisce al neonato la sua prima “immunizzazione”, perché è ricchissimo di fattori antivirali e antibatterici per proteggere il piccolo che entra in contatto per la prima volta con tanti germi diversi.
• Il tuo latte è quanto di più completo e digeribile esista. Le proteine del latte materno sono particolarmente adattate al sistema gastrointestinale e reni particolarmente immaturi nei neonati umani, così da non sovraffaticarlo mai neanche quando fa poppate molto molto frequenti. Zuccheri complessi (carboidrati), vitamine e Sali minerali forniscono al bambino tutti i nutrienti necessari per la sua crescita ottimale e armonica almeno fino ai 6 mesi compiuti senza necessità di alcun altro alimento o liquido.
• Il tuo latte contiene già il suo “digestivo”. Tra le centinaia di componenti diverse del latte materno vi sono anche i vari enzimi, proteine specifiche che servono alla completa digestione ed assorbimento delle sue varie componenti. Ciò significa che non potrà mai dare difficoltà di “digestione” al tuo bambino, anzi lo aiuta a digerire.
• I bambini non allattati aumentano in modo significativo il rischio di obesità sia infantile che adulta.
• Poppando, il tuo bambino svilupperà in modo armonico il suo apparato oro-mandibolare, quindi allattare gli permetterà di avere un bel profilo e un bel sorriso :).
• Sempre grazie alla suzione, si esercita e tonifica i muscoli che gli serviranno poi per la masticazione, quindi si prepara allo svezzamento.

Non dare retta allora a chi ti dice che allattare può essere un danno o poco importante per il tuo bambino: se hai dubbi o problemi, chiamami per essere rassicurata! 

E poi vuoi sapere i benefici anche per te? Non lo sapevi che allattare fa un gran bene anche a te? Abbi pazienza e ti parlerò anche di questo.

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