Quando una mamma allatta, spesso pensa di non poter fare alcun tipo di cura, terapia o indagine diagnostica perchè questo potrebbe provocare un danno al bambino.

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Nella stragrande maggioranza dei casi queste precauzioni sono inutili e immotivate, in quanto la maggior parte delle ricerche diagnostiche o delle cure sono compatibili con l’allattamento.

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Ma non solo. La questione non è solo evitarle anche se senza motivo per “eccesso di precauzione”: se il medico ti ha chiesto di fare un’indagine per la tua salute, e tu aspetti a farla, potresti averne un danno più o meno rimediabile o serio. Conosco un sacco di mamme che hanno aspettato mesi se non anni a fare un’ortopanoramica, o una cura dentistica, e poi sono state costrette a estrarre quel dente che ormai era diventato irrecuperabile! Per non parlare di altri generi di indagini per cose ancor più serie.

Se quindi devi fare una radiografia e stai allattando, puoi farla?

La risposta è sì, senza dubbi. Puoi fare qualsiasi tipo di RX, anche al torace. A maggior ragione quindi puoi farla a un piede, a un braccio, a un dente, o dovunque ne hai bisogno. Più farne una o più, e il rischio per il bambino è lo stesso, zero.

I raggi X non “vanno al bambino” attraverso il latte!

Non devi aspettare per ridare il seno al bambino dopo aver fatto la radiografia. Puoi allattare quindi anche appena uscita dalla sala raggi.

Se la radiografia che devi fare non è al torace, accertati sempre – ma questa è una regola generale sempre e comunque, indipendente dall’allattamento – che ti diano le protezioni per il seno e l’area genitale.

E se devi fare una mammografia? Anche la mammografia non richiede alcuna sospensione delle poppate. L’unica accortezza riguarda la “lettura” dell’esame mammografico che richiede uan certa competenza, in quanto è meno leggibile. Allatta immediatamente prima in modo che il seno sia più vuoto.

Se hai dubbi riguardo altri tipi di indagini o terapie, contatta una IBCLC che ti darà tutte le informazioni aggiornate e specifiche del tuo caso da condividere col tuo medico. Puoi venire direttamente qui in ambulatorio (su appuntamento) o scrivermi nel form apposito qui a destra, se hai bisogno di discutere più approfonditamente la tua situazione.

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