Ho la febbre: posso allattare?

In questa stagione è piuttosto frequente che ci si possa ammalare e salga la febbre.

Se stai allattando ecco la domanda fatidica: e ora che faccio?
Può anche essere che amici o parenti ti dicano che non puoi allattare altrimenti viene la febbre anche al bimbo.
Ecco iniziamo col chiarire qualcosa in generale sulla febbre.
La febbre è una malattia? No: la febbre è solo un SINTOMO e una RISPOSTA.
Il rialzo della temperatura corporea è la naturale risposta del nostro organismo a qualcosa che lo sta attaccando.

Dire quindi “hai la febbre, attenta che se la prende il pupo” è una frase senza senso. E’ come chiedersi se i brividi o il sudore siano contagiosi.

Quando ti ammali, spesso hai anche i brividi, ma non ti preoccupi certo se puoi “attaccarli” al tuo bambino/a :).

La febbre è solo un segnale, esattamente come brividi, starnuti, sudorazione o diarrea, ed  è anche una  delle risposte che il nostro corpo attiva per reagire a qualcosa che lo sta attaccando.
Quindi il problema non è la febbre ma ciò che l’ha provocata. Generalmente e soprattutto d’inverno, si tratta di virus o al massimo batteri.
Dunque il tuo bambino può “attaccarsi” la tua febbre? Ovviamente no.

Pertanto la domanda esatta è “cosa ho?”. Per esempio, può essere che tu abbia l’influenza o una parainfluenzale intestinale o un raffreddore. Queste sono le affezioni più comuni nella stagione fredda. O una faringite, laringite, infezione alle vie aeree…
La sola febbre non ti dà alcuna indicazione su quale malanno hai, per cui se chiami il tuo medico (sarebbe meglio se ti facessi visitare, a dire il vero) e gli dici solo “ho la febbre”, non gli dai alcuna informazione significativa su cosa puoi avere. E’ necessario che tu elenchi tutti gli altri sintomi che hai e in che progressione ti sono venuti.

Ora che abbiamo chiarito cosa è la febbre, penso che ti sarà diventato chiarissimo che non puoi attaccarla al tuo piccolo allattato… e neanche a nessun’altro:).

Al massimo il resto della famiglia, bimbo allattato compreso, potrebbe essere entrata in contatto insieme a te con lo stesso microrganismo. Anzi, è facile che sia accaduto perché condividete lo stesso spazio, e state fisicamente molto attaccati.
Quindi se il bambino si ammala, non è attraverso il tuo latte, ma attraverso il contatto, i bacetti, gli starnuti, o se non ti sei lavata accuratamente le mani al bagno (per le affezioni intestinali).

La buona notizia è che il bambino allattato invece proprio grazie al tuo latte, ha un aiuto enorme: infatti nel tuo latte non c’è solo il tuo completo bagaglio immunitario (tutti gli anticorpi che tu hai sviluppato durante la vita), ma si attiva anche una protezione immediata appena tu entri in contatto con un nuovo virus per il quale non hai ancora anticorpi (è il caso del raffreddore o dell’influenza, che cambiano continuamente).
In pratica: tu entri in contatto con, per esempio, il virus dell’influenza di quest’anno, che è diversa da quella dello scorso anno, per cui non hai gli anticorpi = ti ammali. Il tuo corpo inizia subito a lavorare per fabbricare un anticorpo specifico, e nel frattempo, manda questa risposta immunitaria anche nel latte.
Quello che quindi succede spesso è che tutta la famiglia si ammala tranne il pupo allattato – o si riprende più velocemente!

Continua quindi ad allattare serenamente! Il tuo latte sarà di grande aiuto!
Buona convalescenza

 

Prossimo articolo: la malattia che ho può essere pericolosa per il mio bambino allattato?

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